Molto spesso capita di sentirsi dire “fatevi una tisana”, “preparate un infuso o un decotto”, ma che differenza passa fra questo tipo di preparazioni? Vediamo come destreggiarsi fra l’una e l’altro: La tisana è formata da una miscela di erbe nella quale è presente il rimedio base (che possiede il principio attivo) e da altre piante che fungono da supporto al rimedio base. La tisana si prepara versando dell’acqua calda sulle erbe essiccate, si lascia in infusione per qualche minuto, poi si filtra e si dolcifica preferibilmente con miele. L’infuso si prepara versando acqua calda sul rimedio erboristico. Si lascia in infusione nella tazza per 10 minuti, poi si filtra e si beve. Viene utilizzato per le parti delicate della pianta come fiori, foglie, i cui principi attivi andrebbero persi durante l’ebollizione. Il decotto si prepara mettendo il rimedio erboristico immerso nell’acqua di un pentolino. Si porta in ebollizione per circa 10/15 minuti, poi si lascia riposare altri 5 minuti e dopo aver filtrato si può bere. Il decotto viene utilizzato per le parti più dure della pianta (radici, cortecce, bacche), i cui principi attivi hanno bisogno di più tempo per essere estratti.
La Dr.ssa Maria Rita Insolera si è laureata nel 1999 in Scienze Naturali presso l’Università degli studi di Catania. Successivamente, assecondando la sua passione per le cure naturali e la terapia basata sui rimedi naturali, ha conseguito il diploma di Naturopatia presso la Scuola Italiana di Scienze Naturopatiche con specializzazione in Bioterapie e Alimentazione Naturale. La sua attività di naturopata si basa sulla sinergia di applicazione terapeutica di piante officinali, floriterapia, alimentazione naturale e psicosomatica del disturbo, instaurando un dialogo empatico e di fiducia con il paziente. Scrive articoli per portali che si occupano di benessere naturale e ha pubblicato diversi libri sullo stesso argomento.