Dimagrire: da sempre un tema di successo. Affinché mettersi a dieta non diventi una fonte perenne di stress, conviene cambiare prospettiva su determinati aspetti.
Ponetevi degli obiettivi realistici
Sono numerosi, gli individui che si prefiggono degli obiettivi troppo ambiziosi e dunque più difficili da realizzare. Cercate perciò di porvi degli obiettivi raggiungibili, ad esempio perdere tre o cinque chili. Una volta raggiunto questo traguardo, potrete sempre decidere di andare oltre.
Dite NO ai dettami della linea snella
Se volete dimagrire, dovete contemporaneamente immunizzarvi contro i dettami della snellezza che ci inducono a prefiggerci obiettivi irrealistici. Perché il fatto di essere piuttosto snelli o di avere un fisico atletico o una tendenza a ingrassare dipende, oltre che da fattori esterni, anche dai nostri geni che svolgono quindi un ruolo considerevole. Questi studi realizzati sotto stretto controllo hanno infatti rivelato che il peso dei soggetti, cui veniva somministrata la medesima quantità di cibo e svolgevano la stessa attività fisica, non variava nelle medesime proporzioni: taluni sono ingrassati, altri invece non hanno preso un grammo.
Evitate le false motivazioni
Bisogna cercare di dimagrire per se stessi, per il proprio benessere e la propria salute oppure perché ci si trova più seducenti e si è più soddisfatti di se stessi, ad esempio.
Altri errori da evitare
«Dimagrire a qualsiasi costo»: è questo il motto disperato che sembra ritmare le giornate di molte persone. Desiderare qualcosa intensamente può rivelarsi sensato e utile. Ma quando si arriva al punto che non ci si può più guardare allo specchio, vuol dire che siamo ormai entrati in conflitto con noi stessi. Una situazione, questa, che rima con stress intenso. Sicuramente non si tratta di una buona premessa per dimagrire. Una possibile alternativa consisterebbe nell’essere più indulgenti nei confronti di se stessi e del proprio aspetto, evitando nel modo più assoluto il confronto con i modelli magri come chiodi.
Dimagrire, un progetto a lungo termine
Per perdere peso dovete basarvi su una prospettiva a lungo termine che tenga conto anche di aspetti quali l’attività fisica e le abitudini alimentari. Per «lungo termine» non s’intende unicamente per mesi e anni ma, di regola, per tutta la vita.
Pianificate di giorno in giorno
Benché una perdita di peso, per essere coronata da successo, implichi un impegno che dura una vita, per quasi tutte le persone interessate sarebbe giudizioso adottare una tutt’altra strategia nella quotidianità, ossia pensare giorno per giorno. Affrontate perciò la giornata con la ferma intenzione di resistere alle tentazioni e agite nello stesso modo il giorno successivo. Questo atteggiamento vi consentirà di scomporre un grande obiettivo in piccole tappe intermedie più facilmente raggiungibili.
Acquisite una mentalità vincente
«La giornata odierna è stata veramente stressante, mi sono perciò meritata una piccola leccornia» Chi, non ha mai utilizzato il cibo come ricompensa? Questo mina da solo i propri buoni propositi di dimagrire. In tal caso pensate a quali altre attività, che non hanno nulla a che vedere con il cibo, possano ricompensarvi dopo una giornata di stress. Forse potreste rilassarvi facendo la sauna, concedervi una passeggiata con il cane, parlare con una buona amica, bere una buona tisana, dedicarvi al proprio hobby, immergervi nella lettura di un bel libro oppure andare al cinema ecc.
Per dimagrire efficacemente bisogna acquisire una mentalità vincente. Evitate perciò di considerare la perdita di peso come un sacrificio da compiere, e che va ora ad aggiungersi a tutte le altre incombenze della vita, ma piuttosto come qualcosa di prezioso e di desiderabile per se stessi a lungo termine. Quindi adottiamo una nuova linea di condotta: «Prestando attenzione al mio peso, tutelo la mia salute, mi sento realizzata e ho una migliore considerazione di me stessa». Con l’andar del tempo, mangiare con moderazione diventa così una cosa positiva per cui vale la pena impegnarsi. VOLERSI BENE.
Quali sono i pericoli in agguato quando decidiamo di dimagrire?
Per dimagrire in modo efficace conviene basarsi su un senso di gioia e di leggerezza piuttosto che su un’accanita volontà di rinuncia. In caso contrario, i nostri buoni propositi crollerebbero non appena dovessimo affrontare situazioni di stress esterne. Se vedete che la vostra dieta è fonte di tensione, vi mette sotto pressione o vi procura degli attacchi di fame, allentate un po’ la presa. Riflettete sulle ragioni che vi inducono a dimagrire e date tempo al tempo. Come detto in precedenza, dimagrire è un progetto a lungo termine e non bisogna perciò drammatizzare se durante un mese determinato avete perso un chilo di meno rispetto a quanto preventivato. Seguendo un programma di dimagrimento realistico, vi sentirete più distesi e aumenterete considerevolmente le vostre chance di raggiungere davvero il vostro obiettivo a lungo termine.
ECCO COS’ALTRO POTETE FARE:
Durante la vostra dieta, cosa ne direste di concentrarvi maggiormente sul vostro benessere e di concedervi di tanto in tanto un piccolo piacere che non sia in relazione con il cibo, come un bagno caldo ad esempio?
Non sarebbe forse meglio «stringere amicizia» col vostro programma di dimagrimento, riflettendo sui suoi vantaggi, invece di considerarlo un nemico?
Perché non concedersi una ricompensa anche per il raggiungimento degli obiettivi intermedi? Non sotto forma di cibo ma elogiandosi, ad esempio prima di addormentarsi, rammentando di essere stati bravi a concedersi solo un pezzettino di cioccolato durante la giornata.
Non esitate di tanto in tanto a concedervi il permesso di assaporare il vostro piatto preferito, seppur in quantità ragionevole, anziché avere la costante sensazione di dover sempre rinunciare a tutto.
Forse sarebbe utile poter contare sui propri amici, rendendoli partecipi del vostro progetto di dimagrimento e discutendo con loro del modo con cui potrebbero aiutarvi a raggiungere il vostro obiettivo.
Cercate di non drammatizzare se un giorno ricadete nelle vecchie abitudini, dimenticate questo episodio e consideratelo come un normale «scivolone». Poi la sera, mentre vi state lavando i denti ad esempio, pensate piuttosto a tutti quei giorni in cui siete invece riusciti a rispettare il programma, anziché rinfacciarvi un insuccesso isolato. Il giorno successivo continuate a seguire il vostro programma, tenendo ben presente tutti i vantaggi ch’esso comporta. La sera potrete così rallegrarvi di aver superato questa piccola crisi.
Naturopata e Consulente del Benessere Eliosnatura, si occupa di alimentazione, cura della persona e di patologie mediche attraverso l’uso di prodotti del tutto naturali. Il suo punto di forza è il binomio “alimentazione e buona salute”, fattore sottolineato dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) che considera nutrizione adeguata e salute diritti umani fondamentali.